Perché quella maschera fa miracoli sulla nostra amica e su di noi nessun effetto? Il prodotto è lo stesso ma cambia la capacità dei nostri capelli di assorbirlo e trattenerlo!
Si parla di porosità del capello e la protagonista è la cuticola, la parte più esterna del fusto, che è formata da squame di cheratina.
Porosità e pigne
Immaginiamoci queste scaglie che formano la cuticola come quelle di una pigna, che possono essere:
- Molto serrate (bassa porosità)
- Normali (media porosità)
- Molto aperte (alta porosità)
Da cosa dipende il grado di porosità?
La cuticola è più aperta o più chiusa in base a vari fattori, quali:
- La predisposizione genetica (ad esempio i capelli ricci tendono ad essere più porosi di quelli lisci).
- I trattamenti chimici: tinte, permanenti, piastre ecc. tendono ad aprire le cuticole aumentando la porosità.
- Gli agenti esterni come i fattori atmosferici, lo smog e il cloro aprono le cuticole.
Il Test della Porosità
Dal livello di porosità dei capelli dipende la loro capacità di assorbire e trattenere l’umidità e i prodotti o trattamenti che vi applichiamo.
Come facciamo a capire qual è il grado di porosità dei nostri capelli?
Con un semplice test: prendiamo un bicchiere di acqua a temperatura ambiente e immergiamoci qualche capello (pulito, privo di prodotti di styling) per circa 5 minuti.
Ricordiamoci di spingere delicatamente i capelli sotto la superficie dell’acqua altrimenti potrebbero galleggiare soltanto a causa della tensione dell’acqua e non per la loro porosità.
Lasciamoli lì e proseguiamo nella lettura: il verdetto alla fine!
Bassa
Se la porosità dei nostri capelli risulterà bassa, significa che le cuticole sono molto chiuse, ben aderenti tra loro, il che rende abbastanza difficile all’acqua e ai prodotti che applichiamo, penetrare all’interno del capello per nutrirlo ed idratarlo.
Il capello poco poroso, solitamente appare lucido e setoso, gli ci vuole un po’ per bagnarsi completamente e i trattamenti faticano ad avere effetto su di esso: l’estrema chiusura delle cuticole fa sì che i prodotti si depositino, stratificandosi, sulla superficie del capello, provocando un notevole accumulo (il cosiddetto build up) motivo per cui i capelli a porosità bassa tendono a sporcarsi più facilmente.
Hot tip
Prima di un trattamento idratante o nutriente avvolgiamo la testa in un asciugamano caldo e umido. Una volta applicato il trattamento, teniamolo in posa indossando una cuffia o del cellophane: il calore favorirà l’apertura delle squame facilitando la penetrazione del prodotto.
Uauh! tip
Se nutrire i nostri capelli dall’esterno risulta difficile, la soluzione è invece molto semplice: nutriamoli dall’interno con il multivitaminicouauh!che non è adatto soltanto ai capelli poco porosi ma con questo tipo di capello a maggior ragione, unito ai trattamenti esterni, andrà a rimpolpare dall’interno la struttura e a nutrire le radici in profondità.
Media
È la situazione ideale: le squame della cuticola sono flessibili, si aprono e si chiudono permettendo così la penetrazione delle sostanze idratanti e nutrienti e il capello ha una buona capacità di trattenerle al suo interno.
Tips
Il rischio è che, vendendo i capelli così resistenti, si tenda a stressarli di più con trattamenti chimici.
Attenzione!
Non si tratta di una condizione permanente: se stressati e trattati chimicamente, i nostri capelli cambieranno presto e probabilmente arriveranno ad avere alta porosità, ovvero le cuticole completamente aperte!
Curiamoli, quindi e una volta al mese coccoliamoli con un trattamento intensivo e nutriente, non fa mai male!
Alta
I capelli molto porosi presentano cuticole completamente aperte: hanno quindi una grande capacità di assorbire i prodotti e l’acqua ma non riescono poi a trattenerli al loro interno.
Le cause dell’apertura delle cuticole possono essere genetiche (ad esempio il capello afro è generalmente molto poroso e quello riccio è più poroso di quello liscio) oppure derivanti da trattamenti chimici o traumi da eccessivo calore che hanno causato una drastica apertura delle cuticole facendole rimanere in questa condizione.
Solitamente i capelli porosi risultano secchi e crespi, si aggrovigliano facilmente e si asciugano in un attimo.
Cool tips
- Evitare eccessivo calore: apre le cuticole.
- Ultimo risciacquo con acqua fredda che stimola la chiusura delle cuticole.
Build up e trattamenti proteici
Per questo tipo di capello, al contrario di quello poco poroso, il build up è da favorire: ci vuole qualcosa che sigilli, che intrappoli le sostanze nutritive e l’acqua all’interno del capello.
Per rinforzare i capelli e limitarne rottura e aggrovigliamento, affidiamoci a trattamenti proteici: con l'elevata porosità il capello necessita di più proteine perché gran parte di esse vanno perse facilmente insieme all’umidità!
Quindi sì a prodotti molto idratanti, ricchi di proteine, che svolgono un’azione riparatrice e ristrutturante come la Maschera nontiscordardite. e lo Spray sevuoipuoi!, entrambi a base di cheratina e diversi tipi di proteine idrolizzate!
Floating test: dove si sono posizionati i tuoi capelli?
Torniamo ora al nostro bicchiere e scopriamo qual è il grado di porosità dei nostri capelli!
Se sono rimasti in superficie significa che sono poco porosi e che quindi il loro livello di porosità è basso: galleggiano perché l'acqua fa fatica a penetrare!
Se si sono posizionati circa a metà bicchiere tutto ok, hanno un livello adeguato di porosità: riescono ad inglobare l'acqua e anche a trattenerla.
Se invece si sono depositati sul fondo del bicchiere, siamo di fronte ad un alto grado di porosità: il capello è impregnato di acqua ma non riesce a trattenerla al suo interno.
In ognuno dei 3 casi, ora possiamo stare tranquille: sappiamo cosa fare!