Breve storia dello shampoo

Breve storia dello shampoo

TUTTO QUELLO CHE C'É DA SAPERE SU QUESTA INCREDIBILE INVENZIONE

Potremmo fare a meno del trucco, dello smalto, degli accessori di bellezza, ma riusciremmo a stare senza shampoo? Assolutamente no!

Curiose di sapere chi ha inventato questa magica formula a cui non possiamo più rinunciare? Ve lo sveliamo subito nella nostra breve storia dello shampoo.


Da dove viene lo shampoo? 

Dall’Oriente e più precisamente dall’India

Siamo nel 1700, i coloni inglesi interagiscono con usi e costumi locali e rimangono colpiti da uno di questi in particolare: notano che il sapone utilizzato dagli indiani per lavarsi i capelli, mantiene le loro chiome molto idratate, lisce e luminose. I locali chiamano questo sapone “Champo”, che in Hindi significa “massaggiare, fare pressione”.

Ad esportare il miracoloso prodotto in Europa è Sheikh al-Din Mohammad, un lungimirante indiano che apre in Inghilterra i “Bagni dei vapori indiani di Mohammad”, la prima attività interamente dedicata alla cura e all’igiene dei capelli!

Com’era fatto lo shampoo? 

In origine lo shampoo, usato prevalentemente dai parrucchieri, era semplicemente sapone tagliato e bollito in acqua con aggiunta di erbe ed oli profumati usati per dare brillantezza e un buon odore ai capelli.

Breve cronostoria dello shampoo 

1898

Il chimico berlinese Hans Schwarzkopf (Testanera) apre il primo negozio di prodotti per l’Hair Care, tra i quali spicca uno shampoo in polvere solubile in acqua. Quel piccolo emporio sarebbe diventato nei secoli successivi, una delle società più conosciute al mondo nel settore della cura dei capelli!

1908

Lo shampoo è ancora un prodotto di lusso, non accessibile a tutti né tantomeno da usare quotidianamente: gli esperti consigliano infatti, di utilizzarlo una volta al mese o ogni sei settimane!

Sul New York Times esce un articolo intitolato How to Shampoo the Hair in cui vengono date indicazioni su un utilizzo efficace dello shampoo: il quotidiano Newyorkese consiglia ad esempio, di lavare i capelli di notte, dopo un'accurata spazzolatura mentre in caso di doppie punte l'esperto suggerisce di bruciarle con un fiammifero

1930

Il marchio Drene introduce il primo shampoo liquido moderno, così come lo conosciamo noi oggi. Fino a questo momento si era fatto uso di saponette solide che presentavano un grosso problema: avevano un PH troppo elevato, troppo basico, che produceva sui capelli non solo l’apertura delle cuticole, ma anche un accumulo eccessivo di cariche negative.

Queste ultime, respingendosi, causavano quello che conosciamo come “effetto crespo”.

Gli anni 2000

Grazie allo sviluppo della scienza cosmetica, oggi possiamo trovare un’enorme varietà di ricette di shampoo: la categoria dei detergenti per capelli è tra i settori più competitivi del mercato e propone una miriade di preparati che vantano gli effetti più disparati.

Esistono prodotti iper specifici per ogni singola caratteristica dei capelli: fini, grassi, sfibrati, opachi, secchi, lunghi, corti, tinti, ricci, lisci, ondulati, mossi, poco mossi, biondi, mori ecc.

2018: comebrilla! 

Nasce Hava e il suo strepitoso shampoo comebrilla! libero da parabeni, siliconi, solfati, detergenti schiumogeni, coloranti e profumazioni aggressive. 

Lo shampoo comebrilla! è antipollution, rivitalizzante e ha un effetto idratante sia per la cute asfittica che per le lunghezze opache.

La sua caratteristica più strabiliante però, è che è ideale per tutti i tipi di capelli, proprio come gli altri prodotti che compongono il percorso di Hair Care Routine Hava

L'alternativa di Hava

Le formulazioni di questi prodotti, infatti, sono studiate proprio per agire sulla normale struttura e sul PH tipico di cute e lunghezze!

Il trattamento Hava offre un’alternativa specifica ma universale al marasma di prodotti di Hair Care attualmente in commercio e si prende cura dei tuoi capelli a 360°, dentro e fuori!