C’è una bella differenza tra schiarire i capelli al sole, decolorarli o utilizzare la camomilla.
I risultati possono sembrare simili ma i processi chimici attraverso cui avviene lo schiarimento non lo sono… piccolo spoiler: molto meglio la camomilla, scopriamo insieme perché!
La decolorazione
I trattamenti decoloranti agiscono rimuovendo i pigmenti colorati all’interno del capello, grazie a un processo di ossidazione.
Il risultato che si ottiene è un colore giallino, quello della cheratina, sul quale, poi, andrà applicato il colore desiderato: dal biondo platino al verde, all’arancione al blu!
L’agente chimico che scatena la reazione di ossidazione, permettendo così la decolorazione, è il perossido di ossigeno, spesso affiancato dall’ammoniaca o da sostanze con una struttura chimica simile ad essa.
Questo agente schiarente solleva le cuticole per insinuarsi all’interno della corteccia e ossidare le molecole di melanina (che determinano il colore dei capelli), rendendole trasparenti.
I rischi?
Con decolorazioni troppo frequenti, le cuticole potrebbero non riuscire più a chiudersi bene in modo permanente.
Questo comporterebbe una perdita di idratazione costante: il capello, infatti, non riuscirebbe più a trattenere l’acqua né le sostanze nutritive necessarie al suo benessere, situazione tipica dei capelli molto porosi.
La camomilla
Se i trattamenti decoloranti agiscono portando via il colore, grazie ad un processo di ossidazione della melanina, la camomilla, invece, schiarisce “tono su tono”: va sovrapporre il suo colore giallo chiaro a quello originario della chioma.
Ne consegue, quindi, che se i nostri capelli sono nero corvino, probabilmente gli impacchi con la camomilla serviranno a ben poco!
Se invece siamo castane, bionde o sui toni del rosso, con gli impacchi di camomilla otterremo splendidi riflessi dorati e ciocche più chiare, insomma, dei colpi di sole naturali!
Oltre al suo naturale potere schiarente, la camomilla, ha numerose proprietà benefiche per i capelli: è lenitiva, calmante, tonificante e antinfiammatoria.
Dona nuova luce alla chioma e ha preziosi effetti calmanti sul cuoio capelluto.
Il sole
Per capire come agisce il sole per schiarire i nostri capelli, iniziamo con una domanda: perché la pelle esposta al sole si scurisce (abbronzatura) mentre ai capelli capita il contrario?
Dato che le lunghezze sono composte da cellule morte, il nostro organismo non si attiva, come fa invece con la pelle, per proteggerle dai raggi UV.
Però, nonostante le radiazioni ultraviolette non possano provocare tumori o simili ai capelli, riescono comunque a danneggiare la chioma in altri modi.
- Disidratano i capelli e distruggono i lipidi rendendo quindi la chioma secca e opaca.
- Rompono i legami chimici chiamati “ponti disolfuro” che uniscono tra loro le fibre di cheratina, danneggiando così la struttura del capello e rendendolo più fragile.
- Ossidano la melanina e fanno perdere ai capelli il loro colore naturale, facendoli virare verso il giallo/bianco, proprio come la decolorazione.
Le conseguenze? Capelli - non proprio - "baciati" da sole: secchi, destrutturati, meno elastici, con doppie punte e che si annodano facilmente!
Il verdetto finale
A questo punto dovreste aver ben chiara quale sia la scelta migliore per schiarire i vostri capelli senza arrecargli danno… risposta esatta: la camomilla!
Trovate tutte la ricetta per l’impacco sul nostro articolo intitolato “Schiarire i capelli in modo naturale”!
E come sempre, ricordiamoci che per mantenere i capelli forti e in salute, l’Hair Care Routine quotidiana è centrale: utilizziamo prodotti ecobio e privi di sostanze aggressive come quelli firmati Hava!
