LISCI, MOSSI, RICCI O SUPER RICCI: gli HAIR TYPES!
Che siano lisci come spaghetti, boccoli ben definiti o garbugli impettinabili, la forma dei nostri capelli quella è e quella rimane, quindi non ci resta che conviverci serenamente e imparare ad apprezzarla!
Certo, talvolta possiamo ricorrere a trattamenti - aggressivi e dannosi - per cambiare look, come la permanente o la stiratura, ma finito l’effetto temporaneo, i nostri capelli torneranno esattamente come prima!
Hair Type: da cosa dipende?
A determinare se i nostri capelli, quando spuntano dal follicolo, saranno lisci, mossi, ricci o super ricci, entrano in gioco vari fattori:
1. Forma del follicolo
Il follicolo ha un ruolo centrale: a seconda della sua forma infatti, la cheratina è obbligata a disporsi in una maniera piuttosto che in un’altra, determinando così l’aspetto liscio, mosso o riccio delle nostre chiome!
I follicoli di forma rotonda danno origine a capelli lisci: la cheratina riesce a disporsi in modo simmetrico all’interno del fusto, permettendogli così di crescere dritto.
Quando i follicoli sono ovali, invece, la cheratina si dispone al loro interno in modo asimmetrico, facendo crescere il fusto incurvato.
Questa incurvatura viene amplificata dall’appiattimento del follicolo: i capelli ricci hanno origine da follicoli più o meno piatti!
2. Inclinazione
Il secondo fattore che determina la forma del capello è la posizione del follicolo rispetto al cuoio capelluto.
I capelli lisci nascono da un follicolo praticamente perpendicolare alla cute: via via che la posizione del follicolo sarà più inclinata, il capello tenderà ad arricciarsi.
I capelli ricci hanno origine da follicoli posti molto più in diagonale rispetto al punto di uscita del capello dalla cute.
L’inclinazione dei follicoli influenza anche il modo in cui il sebo si distribuisce sulla cute: la posizione angolata del follicolo ostacola la diffusione del sebo, mentre quella perpendicolare, tipica dei capelli lisci, ne incentiva la diffusione.
3. Fattori biochimici
Come già sappiamo (ne abbiamo parlato qui) i nostri capelli sono composti prevalentemente da cheratina.
Dall’ordine in cui questa importantissima proteina si dispone all’interno del fusto, derivano le diverse tipologie di capello.
In particolare, i legami chimici responsabili della forma dei capelli vengono chiamati “ponti disolfuro” e si creano tra 2 atomi di zolfo di catene adiacenti di cheratina, tenendole ben strette.
Meno spazio avrà la cheratina, maggiore sarà il numero di ponti disolfuro che si creeranno, più la cheratina si accorcerà provocando un arricciamento dei capelli!
Si può modificare il proprio Hair Type?
Mutazioni spontanee
Siete nate con una cascata di boccoli e ora avete capelli lisci come spaghetti?
Può succedere: gravidanze, trattamenti ormonali e farmacologici o semplici mutazioni spontanee del nostro DNA, possono modificare la forma dei nostri capelli!
Mutazioni random
L’umidità nell’aria provoca un aumento dei “legami a idrogeno” tra le molecole di acqua dell’ambiente e le fibre di cheratina: la forma che avevano i nostri capelli tende a modificarsi perché si perdono i vecchi legami a idrogeno e se ne formano di nuovi in maniera però, del tutto casuale, imprevedibile e non omogenea. Questo accade perché la cheratina interagisce con diverse quantità di acqua in punti differenti della chioma.
Modifiche temporanee
Anche il calore intenso (come quello della piastra o di un phon ad alte temperature), rompe i vecchi legami a idrogeno e permette a nuovi legami di formarsi, questa volta non in modo casuale come quando c’è umidità, ma nella forma che scegliamo per la nostra messa in piega.
L’effetto ovviamente sarà solo temporaneo e piano piano la disposizione della cheratina tornerà al suo stato originario.
Alterazioni chimiche
Come fa la permanente a cambiare la forma dei nostri capelli per settimane? Facile: utilizza composti chimici che alterano la struttura del capello.
A differenza dell’umidità che agisce sui legami a idrogeno, la permanente va a intervenire sui ponti disolfuro.
Una sostanza chimica rompe tutti i ponti disolfuro e le fibre di cheratina diventano totalmente lisce.
Si passa quindi a un’azione meccanica che modelli a nostro piacimento i nuovi ponti disolfuro: è il momento dei bigodini!
Ad indurre la formazione dei nuovi legami è una sostanza fissante, in grado di creare ponti disolfuro posizionati esattamente là dove desideriamo che il capello si arricci.