Capelli a porosità bassa: come curarli?

Capelli a porosità bassa: come curarli?

Non sono solo i capelli molto porosi ad aver bisogno di particolari attenzioni: anche quelli a porosità molto bassa, nonostante all’apparenza possano sembrare forti e sani, necessitano di cure specifiche. 

Scopriamo insieme come riconoscere un capello poco poroso, i pro e i contro della bassa porosità e qual è il modo corretto di occuparci di questo tipo di chioma.

Ripassino sulla porosità

Di che cosa sia la porosità dei capelli, in generale, abbiamo già parlato in un articolo dedicato mentre, il mese scorso, ci siamo occupate dei capelli a porosità alta.

In breve: la porosità è una caratteristica, un po’ genetica, un po’ influenzabile da altri fattori, che riguarda la capacità dei capelli di assorbire e trattenere l’idratazione e le sostanze nutritive presenti nei prodotti di Hair Care. 

Bassa porosità: che significa? 

I capelli poco porosi sono quelli che hanno le cuticole serrate come le scaglie di una pigna ancora acerba, il che rende molto difficile la penetrazione di qualsiasi sostanza all’interno del fusto: dalle tinte, all’umidità, ai nutrienti. 

I contro

Si tratta, quindi, di un capello molto difficile da idratare, da tingere e che tende a causare il build up di prodotti di styling e di haircare: questi, infatti, non vengono assorbiti e rimangono sulla superficie del fusto, appesantendo e appiattendo i capelli e, talvolta, stimolando un’eccessiva produzione di sebo. 

Per questo motivo raccomandiamo sempre di effettuare un accurato risciacquo dopo il balsamo e di utilizzare lo scrub per il cuoio capelluto almeno una volta a settimana per eliminare gli accumuli sulla cute e prevenire la forfora. 

I pro

Uno dei vantaggi dei capelli poco porosi è che la loro struttura è forte e resistente: la chiusura ermetica delle cuticole protegge la fibra capillare dalle aggressioni esterne e questo li rende poco inclini alla rottura e alle doppie punte.

La loro struttura, però, è compatta perchè le cuticole sono serrate, non perché il capello è davvero forte e robusto: se non gli diamo le giuste cure, il precario equilibrio idrolipidico dei capelli poco porosi, rischia di essere danneggiato e il capello si indebolisce. 

I capelli a bassa porosità, inoltre, appaiono spessi e lucidi e non hanno bisogno di trattamenti ristrutturanti come quelli ad elevata porosità.     

Come idratare i capelli a bassa porosità? 

Una soluzione può essere quella di utilizzare il calore che, come sappiamo, causa l’apertura delle cuticole.

Prima del balsamo, per esempio, bagnamo la chioma con acqua un po’ più calda del solito (comunque non bollente perché le temperature troppo elevate danneggiano i capelli).

Se dobbiamo applicare una maschera, mentre la teniamo in posa, mettiamoci una cuffia termica oppure uno strato di carta stagnola che scaldi un po’ la chioma e permetta, così, al trattamento di penetrare all’interno del fusto. 

Il test dello spray 

Il primo segnale che ci aiuta a capire se i nostri capelli sono a bassa porosità è il tempo di asciugatura particolarmente breve: i capelli risultano asciutti prima di subito perché l'acqua non penetra e rimane tutta sulle cuticole.  

La seconda prova del livello di porosità dei nostri capelli, poi, possiamo ottenerla col “test dello spray”: prendiamo una ciocca di capelli, spruzziamoci sopra dell’acqua e osserviamo.

Se viene assorbita immediatamente significa che i nostri capelli sono molto porosi, se l’acqua rimane sui capelli a lungo, invece, possiamo dedurre di avere a che fare con capelli poco porosi. 


Come prendersi cura dei capelli poco porosi? 

Ma veniamo al punto più importante: una volta che abbiamo scoperto di avere capelli a bassa porosità, come possiamo prendercene cura? Ecco qualche dritta!

  • Idratazione
Ai capelli poco porosi serve idratazione: utilizziamo sempre un balsamo idratante e nutriente, come il nostro maisenza  e, una volta ogni 10 giorni, applichiamo la maschera nontiscordardite. tenendola in posa al caldo.
  • Prodotti leggeri

Evitiamo prodotti per l’Hair Care troppo ricchi o oleosi: rischiano di  creare l’effetto build up e appiattire le nostre chiome. Optiamo per lo spray sevuoipuoi!, super leggero e super idratante.

  • Trattamenti con calore controllato

Per aprire le cuticole dei capelli poco porosi e permettere loro di assorbire acqua e nutrimento, c’è bisogno del calore: ricordiamocene prima di applicare il balsamo e mentre teniamo in posa maschere e altri trattamenti applichiamo un asciugamano caldo oppure della carta di alluminio. 

  • Scrub
Last but not least, un elemento importantissimo per evitare il build up e gli accumuli di prodotti sul cuoio capelluto è lo scrub, da utilizzare una volta a settimana.