Il nome scientifico di quelle che conosciamo come “doppie punte" è tricoptilosi. Si tratta di un fenomeno molto diffuso, specialmente tra chi ha i capelli lunghi e sfibrati.
Perché le punte si dividono?
Ci troviamo di fronte a un’alterazione del fusto del capello che, fragile e fine, tende a dividersi in due o più parti.
Il fenomeno delle doppie punte si verifica su capelli deboli, sfibrati e poco elastici. Queste caratteristiche sono indice di carenza o alterazioni della cheratina, la principale proteina di cui sono composti i capelli.
Prevenire le doppie punte in 6 step
Meglio utilizzare una spazzola morbida o un pettine con i denti larghi, così da evitare di danneggiare i capelli con movimenti troppo aggressivi.
I capelli bagnati sono più fragili: pettiniamoli da asciutti, prima dello shampoo.
Per saperne di più, qui ci sono i nostri tips per una spazzolatura TOP!
Scegliamo prodotti quanto più possibile naturali, come ad esempio l’henné o decotti a base di erbe!
Anche salsedine e cloro stressano molto i capelli: con l’arrivo della bella stagione è bene curarli di più!
Comebrilla! è un’alternativa delicata ma che svolge egregiamente la sua funzione detergente.
Cerchiamo di seguire un’alimentazione sana e bilanciata, ricca di vitamine, minerali e antiossidanti.
Un grande aiuto può venire da integratori specifici per capelli, come il nostro uauh! che apporta tutti i nutrienti necessari alla salute del capello.
Diamoci un taglio!
Per eliminare le doppie punte già esistenti e prevenire la formazione di nuove biforcazioni può essere utile spuntare i capelli di qualche centimetro: il taglio impedirà loro di risalire lungo il fusto.
Evitiamo però i tagli sfilati e scalati: i capelli vengono tagliati in verticale e non in orizzontale, e questo può causarne la biforcazione.
Quella del taglio rimane comunque una soluzione temporanea: le doppie punte ritorneranno se non metteremo in atto tutti gli accorgimenti per evitarne la formazione!
