Abbiamo parlato dei metodi naturali per schiarire i capelli e di erbe e piante che colorano di rosso le nostre chiome: non ci resta, quindi, che scoprire come renderle più scure e ottenere tonalità brune, castane o nere, grazie ad alcune particolari erbe tintorie.
Prima di partire...
Ciò che dobbiamo tenere a mente, se decidiamo di colorare i nostri capelli con prodotti naturali, è che il risultato che otterremo, sia a livello di colore che di intensità, sarà sempre connesso ai seguenti fattori:
- Il nostro colore: le erbe naturali tingono "tono su tono" e quindi la colorazione che otterremo dipenderà sempre dalla base di partenza.
- Il tipo di struttura dei nostri capelli, che influenza la loro capacità di assorbire e trattenere il calore.
- Quanto tempo lasciamo in posa l'impacco.
- All'aumentare della frequenza di applicazione, il colore diventerà più intenso e pieno.
Nero intenso? La risposta è Indigo!
L'indigo è l'erba tintoria più conosciuta e utilizzata per ottenere tonalità di nero intenso, castano scuro e fantastici riflessi blu!
Il pigmento colorante contenuto nelle foglie di questa pianta (l'indigotina), in passato veniva utilizzato come colorante tessile ed era considerato molto pregiato, al punto di guadagnarsi l'appellativo di "oro blu".
Miscelato con l’henné, col mallo di noce o con altre polveri riflessanti, l'Indigo regala ai capelli diverse tonalità, che vanno dal castano scuro al nero corvino, dal mogano alle sfumature blu-violacee.
Proprio a causa di queste sue tonalità bluastre, se abbiamo capelli chiari o decolorati evitiamo l'Indigo... a meno che non desideriamo proprio una bella chioma verde come risultato!
I benefici dell'Indigo
Il bello delle erbe tintorie naturali è che non solo hanno funzione estetica, ma sono anche dei fantastici trattamenti di bellezza e di salute per le nostre chiome.
L'Indigo, per esempio, ha un'azione purificante sul cuoio capelluto, contrasta la forfora, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antifungine e, infine, dona vigore e lucentezza al fusto.
Riflessi castani? Mallo di noce!
La polvere di mallo di noce è l'erba tintoria ideale per ottenere riflessi bruno-castani, che vanno da un marrone ambrato ad un castano cioccolato, il tutto con un effetto super naturale.
Questa sottile polvere ottenuta dalla polpa della buccia che sta intorno alla noce, può essere utilizata da sola oppure mischiata all'hennè o all'Indigo.
Se desideriamo una colorazione più duratura, è consigliabile l'utilizzo congiunto con altre erbe dato che il mallo di noce non si lega alla cheratina ma, semplicemente, quando vi entra a contatto, dà vita a un pigmento di colore bruno, che si deposita sul fusto, senza penetrare.
E i capelli bianchi?
L'hennè è l'unica tinta naturale in grado di legarsi alla cheratina dei capelli: per questo, se il nostro intento è quello di corprire i capelli bianchi, dovremo effettuare una pre-colorazione con l'hennè oppure inserirlo nella nostra miscela con altre erbe.
Conclusione
Le erbe tintorie sono un'ottima alternativa alle tinte chimiche per capelli: apportano benefici ai capelli, sono durature e ci permettono di personalizzare il colore, variando erbe, quantità, tempo di posa e frequenza di applicazione per ottenere tonalità e sfumature diverse.
