Quando l'acqua rovina i capelli: acqua dura o acqua dolce? 

Quando l'acqua rovina i capelli: acqua dura o acqua dolce? 

Non è solo la temperatura dell’acqua con cui ci laviamo i capelli ad essere importante per il loro benessere e a condizionare il loro aspetto: anche il grado di durezza dell’acqua che esce dal nostro rubinetto di casa incide sulla salute e sulla la bellezza dei nostri capelli.

Che cos'è l'acqua dura? 

Viene chiamata “acqua dura” quell’acqua che contiene alte percentuali di carbonato di calcio, comunemente conosciuto come calcare. 

Parliamo, quindi, dell'acqua molto calcarea, per capirci, quella che lascia gli aloni bianchi quando si asciuga, nella doccia o nel lavandino. 

Che effetti ha sui capelli? 

Anche se assolutamente sicura e potabile, l’acqua dura può dare problemi a livello di pelle, cuoio capelluto e capelli: proviamo insieme a capire perché.

  • L’acqua calcarea, che ha un pH basico, aggredisce la barriera idrolipidica (dal pH acido) presente sulla nostra pelle e sui nostri capelli, andando così ad indebolire le loro difese e lasciandoli più esposti alle aggressioni degli agenti esterni. 

  • Il pH basico dell’acqua dura, infine, causa l’apertura delle cuticole e rende quindi i capelli più porosi, crespi e facili ad annodarsi!Dopo anni di utilizzo, i minerali presenti nell'acqua dura, creano una sorta di film sui capelli che ostacola l’idratazione perché l’acqua e le sostanze umettanti fanno più fatica a penetrare all’interno del capello. La scarsa idratazione rende le nostre chiome secche, facili ad annodarsi e opache. 
  • Anche il cuoio capelluto risente dell’acqua dura: i minerali e il residuo fisso contenuti in quest’acqua, tendono ad accumularsi sulla cute, insieme ai prodotti per l’Hair Care perché l’acqua dura è meno efficace di quella dolce nella fase di risciacquo.  

    Soluzioni

    Il risciacquo acido 

     

    Il risciacquo acido con aceto di mele o succo di limone è utile sia per togliere i residui dal fusto, sia per rendere i nostri capelli più pettinatili, morbidi e lucenti. 

    Se siete curiose di scoprire come funziona questa pratica e qual è il dosaggio ideale, allora cliccate qui: ne abbiamo parlato in un articolo dedicato! 

    Lo scrub per il cuoio capelluto

     

    É molto importante, per la salute di tutto il capello, che il cuoio capelluto sia libero, non occluso, ben ossigenato e irrorato dalla fitta rete di capillari che, attraverso il sangue, portano ai capelli il loro nutrimento! 

    Per scoprire tutti i meravigliosi effetti dello scrub per il cuoio capelluto e nello specifico dello scrub muah! di Hava, andate a leggere l’articolo “Cuoio capelluto sano? Scrub!”.

    E l'acqua dolce?  

    L’acqua dolce è quindi la panacea per i nostri capelli? Nossignore, anche l’acqua dolce hai i suoi pregi e difetti!

    Ha certamente migliori proprietà detergenti rispetto all’acqua dura ed elimina in modo più efficace i residui dei prodottidi Hair Care che si depositano sulla cute e sul fusto. 

    Anche l’acqua dolce, però, ha i suoi punti dolenti: il primo è che tende ad appiattire i capelli, togliendo loro lucentezza e corposità.

    Il secondo "contro" dell’acqua dolce è che tende ad avere troppo potere detergente e ad eliminare, così, insieme allo sporco e ai residui dei prodotti anche gli oli naturali presenti sulle nostre chiome. 

    Cosa scegliere? 

     

    Rimane vero il detto “il troppo stroppia”: l’acqua non dev’essere né troppo dura né eccessivamente dolce, ma una giusta via di mezzo! 

    Come fare? Oltre al risciacquo acido e allo scrub, è possibile limitare la durezza dell’acqua con filtri e addolcitori da applicare direttamente sul soffione della doccia!