Quando usciamo dalla doccia, dopo aver eseguito nei minimi dettagli e con grande cura tutti i passaggi della nostra Hair Care Routine, il massaggio al cuoio capelluto, lo scrub, lo shampoo delicato, il balsamo, la maschera, c’è un momento in cui, per la fretta o perché semplicemente non lo sappiamo, rischiamo di buttare all’aria tutto il lavoro fatto con un semplice gesto!
Si tratta di quel momento in cui, con i capelli che ancora gocciolano da tutte le parti, afferriamo il primo asciugamano ruvido che troviamo in bagno e lo strofiniamo con energia, prima sul cuoio capelluto e poi sulle lunghezze.
Asciugamani ruvidi? No grazie!
Questo gesto apparentemente banale e normalissimo (troppe volte l’abbiamo visto fare, anche nei film), dà come risultato capelli spezzati, crespi e fragili!
Quando sono pieni d’acqua, infatti, i capelli risultano molto più vulnerabili e meno elastici di quando sono asciutti: quindi, per non rischiare di spezzarli, non vanno pettinati né tantomeno sfregati con tessuti ruvidi.
Il turbante in microfibra
C’è solo una cosa che dobbiamo fare, appena uscite dalla doccia: metterci a testa in giù, strizzare dolcemente le lunghezze per far uscire l’acqua in eccesso e avvolgere la nostra chioma nel turbante in microfibra!
Perché proprio questo materiale?
È presto detto: si tratta di un tessuto morbidissimo che ha un enorme potere assorbente.
I vantaggi
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Asciutti più in fretta
Sappiamo che i capelli non sono grandi fan del calore, di quello del phon in particolare.
La microfibra, grazie al suo enorme potere assorbente permette di ridurre notevolmente i tempi di asciugatura.
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Idratati
Essendosi asciugati nel nostro turbante per 5/10 minuti, quando prenderemo in mano il phon, i capelli saranno già a buon punto con l’asciugatura e quindi avranno eliminato l’acqua in eccesso ma trattenuto quella che gli serviva per idratarsi… cosa che non succede se passiamo direttamente al phon appena uscite dalla doccia: così facendo, causiamo uno stress termico ai capelli, altra cosa che non apprezzano!
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Senza crespo
Sfregando i capelli tra loro e su superfici ruvide, si verifica il famoso effetto elettrico che, a sua volta, rende i capelli crespi e dai facili ingarbugliamenti.
Con la microfibra questo spiacevole effetto non si verifica: i capelli non vengono sfregati tra loro, non si spezzano e non si annodano.
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Morbidi
Le fibre che compongono questo tessuto sono minuscole (infatti si chiama micro-fibra): la loro delicatezza, l’attrito quasi nullo che si crea con il loro contatto coi capelli, rende questi ultimi super morbidie setosi, una volta asciutti.
Informazioni tecniche
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A che tipo di capello è adatto?
Il turbante è adatto a tutti i tipi di capelli: che siano lisci, ricci, corti, lunghi, grassi, secchi, voluminosi o fini, il turbante in microfibra è la risposta!
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Quanto tenerlo?
Dai 5 ai 10 minuti, in base alla porosità dei nostri capelli: non di più perché l’umidità causa proliferazione di batteri e altre spiacevoli conseguenze.
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Come lavarlo?
A mano o in lavatrice!
Extra Tip!
Oltre ad essere essenziale per l’asciugatura, il turbante è fenomenale anche per tenere in posa maschere e impacchi: è leggerissimo, non affatica il collo, nemmeno ci si accorge di averlo e ci permette di appoggiare la testa sul letto o sul divano mentre abbiamo in posa, per esempio, la nostra maschera pre shampoo Nontiscordardite.
Unica accortezza: dato che ha un elevato potere assorbente, tra i capelli e il turbante, mettiamo uno strato di pellicola trasparente: aiuterà a non disperdere sia le sostanze nutritive della maschera che il calore, nostro alleato per aprire leggermente le cuticole e far penetrare a fondo le sostanze benefiche della nostra maschera!
Ovviamente, dopo averlo utilizzato per la maschera, dovremo lavarlo prima di poterlo utilizzare per l’asciugatura… ma, per quanto si asciughi in fretta, non sarà mai pronto nel tempo di una doccia.
Quindi, il nostro consiglio è di prenderne 2, magari di diverso colore, così da non confonderli!
