Come si classificano i capelli?

Come si classificano i capelli?

Per capire quali sono le giuste cure e i trattamenti più efficaci per i nostri capelli, dobbiamo prima imparare a riconoscere a quale tipologia appartengono: qual è il loro grado di porosità? La produzione di sebo è abbondante o carente? Che struttura ha Il fusto?  

Facciamo un breve recap dei parametri che ci serve conoscere per capire che tipo di capelli abbiamo e come prendercene cura.  


Hair Type o trama

Andre Walker, famoso hair stylist americano, ha classificato i capelli in 4 categorie relative alla forma (lisci, mossi, ricci e super ricci) e 3 categorie riferite al volume del capello e al diametro dell’onda.

Per scoprire qual è il nostro Hair Type, detergiamo i capelli con uno shampoo neutro e lasciamoli asciugare all’aria senza spazzolarli e senza applicare prodotti.

Una volta asciutti, osserviamoli e proviamo a inserirli in una delle categorie presenti nella tabella di Walker.    


Struttura

La struttura del capello fa riferimento al diametro e divide i capelli in 3 gruppi: fini, normali o spessi. 

Per capire in quale categoria collocare i nostri capelli, prendiamo un filo di cotone, di un colore simile a quello della nostra chioma, posizioniamolo su un foglio bianco e di fianco mettiamoci un capello. 

Se notiamo che questo è più sottile del filo, lo considereremo “fine”, se ha lo stesso spessore sarà “normale”; se, invece, il diametro del nostro capello risulterà maggiore di quello del filo, allora parleremo di capelli “spessi”. 


Porosità

La porosità dei capelli riguarda la loro capacità di assorbire e trattenere l’acqua e le sostanze nutritive al loro interno. 

Tutto dipende dall’apertura delle cuticole, ovvero la parte più esterna del fusto, formata da scaglie di cheratina molto simili a quelle di una pigna.

Queste scaglie possono essere: 

  • Molto serrate (bassa porosità).
  • Normali (media porosità). 
  • Molto aperte (alta porosità).

Per individuare il grado di porosità dei nostri capelli basterà un semplice test: spruzziamo un po’ d’acqua su una ciocca di capelli asciutti e osserviamo.

Se l’acqua viene assorbita immediatamente significa che i nostri capelli sono molto porosi, se rimane a lungo sui capelli, invece, possiamo dedurre di avere a che fare con capelli poco porosi. 


Secrezione sebacea

Un’ulteriore classificazione che ci aiuta a conoscere meglio i nostri capelli è legata alla quantità di sebo prodotto dal cuoio capelluto. 


L’importanza del sebo

Il sebo è un elemento essenziale per la costruzione del film idrolipidico che ha il compito di proteggere la cute dagli agenti esterni e dall’inquinamento, inibire la proliferazione di funghi e batteri e provvedere all’idratazione cutanea, impedendo alla pelle, al cuoio capelluto e alle lunghezze di seccarsi.  

Il sebo, inoltre, lubrifica e impermeabilizza (in parte) il fusto del capello, così da renderlo più elastico, resistente e luminoso. 

Secchi, normali o grassi? 

Per capire se i nostri capelli sono secchi, crespi, normali o grassi, laviamoli con uno shampoo delicato ed EcoBio, non applichiamo altri prodotti e teniamoli d’occhio per un po’: 

Se iniziano ad apparire sporchi solo dopo alcuni giorni dal lavaggio, non si ungono ma sono fragili, sfibrati e si spezzano facilmente, allora avremo a che fare con capelli secchi.  

Parliamo di capelli crespi quando la nostra chioma è indomabile, risente molto delle condizioni atmosferiche e si gonfia con l’umidità. 

I capelli normali si possono lavare ogni tre giorni e appaiono sempre lucenti e morbidi mentre i capelli grassi risultano unti, specialmente sulle radici, già il giorno stesso o quello successivo al lavaggio.


Qual è il trattamento giusto per i tuoi capelli?

In generale, a meno che non siamo in presenza di patologie o problemi tricologici, possiamo affermare che i prodotti Hava sono adatti a qualsiasi tipologia di capello in quanto le loro formulazioni sono studiate proprio per agire sulla normale struttura e PH di cute e lunghezze.

Si tratta di prodotti delicati, EcoBio, senza siliconi, tensioattivi aggressivi e parabeni, il cui uso continuativo e sinergico apporta svariati benefici a qualsiasi tipologia di chioma: l’unica cosa che cambia è la frequenza di utilizzo in base alle diverse caratteristiche e alle esigenze del capello.