Districare i nodi... in 4 step!

Districare i nodi... in 4 step!

Per districare i nodi, è utile capire prima che cosa sono esattamente e come e perché tendono a formarsi: scopriamolo insieme! 


Come si formano i nodi? 

Ne abbiamo parlato nello specifico qui ma facciamo un breve riassunto!

Le protagoniste del nostro racconto sono le cuticole, ovvero scaglie di cheratina disposte lungo tutto lo strato più esterno del capello: ce le possiamo immaginare come le tegole di un tetto o come delle pigne.

Quando i capelli sono in salute, la parte leggermente sollevata di ogni scaglia è sovrapposta a quella successiva e crea una struttura piatta che agevola lo scorrimento delle fibre di cheratina.

Ma quando il capello è danneggiato, le squame delle cuticole si sollevano troppo e impediscono alla cheratina di raggiungere le lunghezze e le punte, rendendo i capelli secchi e sfibrati e quindi più inclini ad annodarsi.

E qui veniamo al punto che più ci interessa: le scaglie così sollevate ostacolano ed intrappolano i fili di capelli che fisiologicamente e quotidianamente cadono (dai 50 ai 100 al giorno) perché il loro ciclo vitale si è concluso. 

Inoltre, si incastrano tra di loro ad ogni minimo movimento della chioma, creando così gli odiosissimi nodi! 

Il problema

È chiaro, quindi, che gran parte del problema riguarda l’apertura delle cuticole, spesso causata dall’uso di prodotti aggressivi, tinte chimiche, eccessivo calore (sia dell’acqua che degli strumenti che usiamo per asciugarci) e alta porosità del capello. 

La soluzione 

Quindi, come districarli? 

          Evitiamo di far aprire le cuticole! 
  • Usiamo solo prodotti delicati ed EcoBio, teniamo tiepida la temperatura di acqua e phon e stiamo lontane da tinte e trattamenti chimici.

Balsamo? Mai senza!

  • Il nostro primo alleato è il balsamo, un prodotto pensato apposta per disciplinare i capelli che agisce proprio sulle cuticole! Il balsamo, infatti, avendo un pH più acido dello shampoo, ristabilisce la fisiologica acidità della chioma e spinge le cuticole a richiudersi. 

  • Questo, oltre ad evitare la formazione dei nodi, permette al capello di trattenere il nutrimento e di rimanere protetto dagli agenti esterni. 

  • Prima di sciacquare via il balsamo, passiamo con le dita fra le lunghezze e cerchiamo di districare dolcemente i nodi rimasti. Facciamo questo procedimento ciocca per ciocca, agendo prima sulla parte inferiore del nodo per poi risalire verso le radici.  

Risciacquo Acido

  • Una volta a settimana, aggiungiamo all’acqua dell'ultimo risciacquo una sostanza acida, che può essere l’aceto o il succo di limone. 

  • L’acidità, come abbiamo visto anche per quanto riguarda il balsamo, va ad agire direttamente sulla cuticola, favorendo un’ulteriore chiusura delle sue scaglie e rendendo, così, i capelli più morbidi e pettinabili. 

Se vuoi puoi!

  • Al risciacquo acido possiamo alternare lo spray Sevuoipuoi! che ha effetto idratante, riempitivo e anticrespo.
  • Applichiamolo a capelli ancora umidi, insistendo sulle zone particolarmente danneggiate, poi tamponiamo i capelli con un panno morbido, senza sfregarli. 

Last but not least... 

Gli step successivi, importantissimi per avere capelli morbidi e disciplinati, sono l’asciugatura e il brushing