1. Acqua dolce prima del bagno
Questo che vi stiamo per svelare è un trucchetto semplicissimo ma super efficace: si tratta semplicemente di bagnare i capelli con acqua dolce prima di immergerli in mare (o in piscina, vale anche per il cloro)!
Innanzitutto cerchiamo di capire il meccanismo: partiamo dal fatto che i capelli sono come delle spugne, assorbono l’acqua fino a saturarsi.
Quindi, se riempiamo le nostre chiome di acqua dolce, quando entreremo in mare, queste avranno molta meno capacità di assorbire l’acqua salata (che le disidrata).
Chicca finale: per amplificare ancora di più la protezione, concludiamo la nostra doccia con un bel getto di acqua fredda, che aiuta a sigillare le cuticole, così che sarà ancora più difficile per il sale penetrare all’interno del capello.
2. ... e anche dopo!
Quando usciamo dall’acqua, dopo il bagno in mare, per prima cosa dobbiamo pensare ad eliminare al più presto possibile i residui di sabbia e sale che vanno ad alterare l’equilibrio della fibra capillare, a disidratare e ad aumentare la porosità del fusto.
Sciacquiamo subito i nostri capelli con acqua tiepida e poi, come prima, usiamo quella fredda per l’ultimo risciacquo: aiuterà a chiudere le cuticole per non lasciarle esposte alla penetrazione dei raggi UV.
3. Occhio al sole!
Al mare, normalmente, ci si va quando c’è il sole e fa caldo: la luce solare ha diversi effetti benefici sul nostro organismo e anche sui capelli!
Se preso con moderazione, il sole favorisce la produzione di vitamina D che stimola la crescita dei capelli, agisce come riequilibrante nella produzione di sebo e riduce lo stress che, sappiamo bene, è un grosso nemico della salute dei nostri capelli!
I raggi UV, però, possono avere anche effetti molto dannosi per capelli: ne abbiamo parlato in un articolo specifico intitolato “Raggi UV e capelli: pro e contro” , ma riassumiamoli brevemente.
- INDEBOLIMENTO E CADUTA
- AUMENTO DELLA POROSITÀ
- OSSIDAZIONE DELLA MELANINA
- DEGENERAZIONE DELLA CHERATINA
Per queste ragioni è assolutamente necessario proteggere le nostre chiome dal sole: foulard, cappelli e fasce fanno al caso nostro, meglio ancora se li scegliamo in materiali morbidi e delicati.
Un consiglio?
Tra i tessuti migliori per stare a contatto con i capelli c'è la seta: qui abbiamo approfondito le sue innumerevoli proprietà!
4. Il Trattamento Completo di Hava!
Specialmente al mare, ma anche durante il resto dell’anno, l’Hair Care Routine è fondamentale e ci vogliono i prodotti giusti: EcoBio, senza siliconi, parabeni, SLS e SLES, alluminio, oli minerali, coloranti e profumazioni aggressive.
I prodotti presenti all’interno del Trattamento completo di Hava hanno tutte le caratteristiche appena elencate e sono adatti ad un uso quotidiano: il nostro consiglio è di fargli spazio in valigia!
- Il primo della lista è il nostro scrub muah!, super delicato e perfetto per disintossicare il cuoio capelluto e non solo: qui abbiamo approfondito tutti i benefici che lo scrub apporta alle nostre chiome!
- Il nostro secondo compagno di viaggio si chiama comebrilla! è privo di siliconi e contiene solo tensioattivi delicati, ha proprietà antipollution e rende brillanti anche i capelli più opachi.
- Il nome del terzo invitato in valigia parla chiaro: maisenza… proprio non possiamo lasciarlo a casa!
Il nostro super balsamo, infatti, ci sarà di grande aiuto nel districare i nodi che si creano dopo una lunga giornata di mare e ammorbidire i nostri capelli stopposi. -
A chi non piacerebbe combattere l’effetto crespo e allo stesso tempo dare più volume ai propri capelli? Sevuoipuoi! è la risposta alla domanda, nonché il nome del nostro spray 3 in 1: riempitivo, idratante, anticrespo!
Extra Tip: l'asciugatura!
Lasciare asciugare i capelli all'aria è una cosa, andare a dormire con i capelli bagnati un'altra: stando a contatto con il calore del cuscino per diverse ore, infatti, si creano le condizioni perfette per la formazione di microrganismi come funghi e batteri.
Inoltre, come sappiamo, i capelli bagnati sono più deboli perché le squame delle cuticole non sono completamente chiuse e quindi tendono ad intrecciarsi e rischiano di spezzarsi più facilmente.
Questa cattiva abitudine, inoltre, a lungo andare può provocare mal di testa e dolori muscolari.