Nuotare è liberatorio, salutare ed è uno degli sport più completi: un vero toccasana per mantenersi in forma e stare bene.
C’è un però: le piscine vengono disinfettate con il cloro, una sostanza ossidante che pulisce l’acqua ma è nemica giurata dei capelli, soprattutto di quelli tinti.
Scopriamo insieme come fare per proteggere i nostri capelli dal cloro e continuare a nuotare tranquille!
Capelli e cloro non legano!
Perché il cloro danneggia i capelli?
Questa sostanza disinfettante aggredisce la cuticola, lo strato più esterno del capello, ed elimina gli oli prodotti dalla cute privando così le parti più interne del capello della loro naturale difesa contro le aggressioni esterne.
Il risultato? Capelli fragili, aridi, secchi e sfibrati.
Capelli trattati e cloro... legano ancora meno!
La situazione è ovviamente più grave per chi ha capelli colorati e/o trattati: questi infatti, essendo già stati sottoposti a stress, sono più porosi.
Un capello poroso, come sappiamo, ha meno barriere protettive e per il cloro sarà molto più semplice penetrare al suo interno.
Piscina o non piscina, questo è il problema?
Assolutamente no: rinunciare ad una disciplina salutare come il nuoto o a una rilassante giornata in piscina con le amiche non è una soluzione valida.
Vediamo invece come tenere la situazione sotto controllo, proteggendo la chioma e rinvigorendo i capelli dopo la piscina in 4 semplici step!
Chi va in piscina soltanto per nuotare, può passare direttamente al punto.
- Iniziamo dallo scrub muah!, che aiuta il cuoio capelluto a liberarsi da tutti i residui chimici che si sono depositati su di esso.
- Procediamo con lo shampoo comebrilla!: super delicato, adatto a lavaggi frequenti, privo di tensioattivi aggressivi e idratante!
- Terminiamo la nostra coccola con il balsamo maisenza che, come si capisce dal nome, non può mancare nella nostra Hair Care Routine!
Last but not least
Un ultimo consiglio, ragazze: piscina o non piscina, facciamo sempre attenzione alla temperatura dell’acqua: evitiamo di utilizzare acqua troppo calda perché sensibilizza il cuoio capelluto e secca il fusto.
L’ideale è usare acqua calda-tiepida e alternarla con un getto finale più fresco che aiuti le cuticole a richiudersi.