Capelli: è vero che...?

Capelli: è vero che...?

Smascheriamo falsi miti e leggende sui capelli! 

Esistono diversi falsi miti sui capelli, alcuni facilmente smascherabili, altri, invece, quasi credibili

In questo articolo abbiamo deciso di occuparci di alcune tra le credenze (infondate) più popolari: scopriamo insieme perché non sono vere! 

Iniziamo subito:


 È vero che… più schiuma c’è, meglio è?

No, non è vero, anzi: la formazione della schiuma non è collegata all’azione detergente dello shampoo alla sua capacità di pulizia. 

Quindi non è vero che più schiuma c’è meglio è, anzi: spesso i tensioattivi più aggressivi sono proprio quelli che producono più schiuma!

Al contrario, gli shampoo Ecobio, come il nostro comebrilla!, contengono solo tensioattivi delicati e quindi producono molta meno schiuma ma non per questo hanno meno potere di detersione!

Ma una domanda sorge spontanea: se la schiuma non serve a pulire meglio, a cosa serve? 

La schiuma è un’emulsione, cioè un legame stabile tra due sostanze che senza l’aiuto di una terza, non potrebbero legarsi tra loro: in questo caso parliamo di acqua e aria!

Lo scopo della schiuma è quella di disperdere le particelle di sporco che si sono staccate dal nostro cuoio capelluto, impedendo così che vi facciano ritorno: insomma, fa sì che lo sporco se ne vada con il risciacquo.

Un altro compito della schiuma è quello di aiutarci a capire quando il prodotto se ne è andato definitivamente dai nostri capelli: infatti dobbiamo continuare a risciacquare finché c’è la schiuma. 

È vero che… 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire?

No, non esiste un numero magico di spazzolate! 

Spazzolare i capelli è sì, importantissimo ma bisogna farlo nel modo corretto e con la spazzola giusta

L’eccessiva frequenza indebolisce i capelli e le spazzole troppo dure fanno alzare le cuticole.  

Meglio utilizzare una spazzola morbida o un pettine con i denti larghi, così da evitare di danneggiare i capelli con movimenti troppo aggressivi e pettinarli da asciutti, prima dello shampoo: i capelli bagnati sono più fragili. 

Per saperne di più, per capire in quale direzione spazzolare, quando, per quanto tempo, qui ci sono i nostri tips per una spazzolatura TOP!

 

È vero che… le doppie punte si possono riparare?

Non funziona come nei film in cui alla fine ritornano insieme e “vissero felici e contenti”: le doppie punte rimarranno per sempre divise. 

Il fenomeno dello split delle punte, infatti, si verifica a causa di un’alterazione del fusto del capello che, fragile e fine, tende a dividersi in due o più parti.  

I capelli interessati sono deboli, sfibrati e poco elastici, caratteristiche che indicano carenze o alterazioni della cheratina, la principale proteina di cui sono composti i capelli.

L’unico modo per eliminare le odiate doppie punte, rimane il buon vecchio parrucchiere e la famosa “spuntatina”. 

Questa, però, ci servirà solo ad eliminare le doppie punte già esistenti: il taglio, infatti, impedirà loro di risalire lungo il fusto e aggravare, quindi, la situazione.  

Quella del taglio rimane comunque una soluzione temporanea: le doppie punte ritorneranno se non metteremo in atto tutti gli accorgimenti per evitarne la formazione! 

Quali accorgimenti? - direte voi - Beh, quelli di cui abbiamo parlato nell’articolo “Doppie punte: perché si formano e come prevenirle in 6 step”. 

È vero che… durante il ciclo non bisogna lavare i capelli?

Tra le più curiose (e infondate) leggende metropolitane sui capelli, c’è quella che consiglia alle donne di non fare lo shampoo durante le mestruazioni. 

Motivo? Pare faccia un generico “male”, a cosa, perché o in che modo? Non si sa! 

Il nostro consiglio è ben diverso: in particolare durante le mestruazioni - ma se vogliamo anche per tutto il resto del ciclo - laviamoci i capelli utilizzando uno shampoo seboregolarizzante così da riequilibrare la cute ed evitare un'iper produzione di sebo

Durante l'ultima fase del ciclo mestruale, infatti, quella poco prima dell’inizio della nuova mestruazione, molte donne notano che i loro capelli tendono a perdere lucentezza e volume, risultando più unti e piatti. 

Il motivo c’è, questa volta, ed è scientifico: questa fase del ciclo è caratterizzata da un calo di estrogeni e da un innalzamento del livello degli androgeni, il che può, effettivamente, portare ad un aumento della produzione di sebo da parte della cute e non solo… avete presente quei fastidiosi brufoletti che compaiono proprio in quei giorni? Ecco, anche loro sono causati da alterazioni ormonali! 

Un’ultimo consiglio: prima dello shampoo, a capelli asciutti, applichiamo sulla cute lo scrub muah! per detossinare il cuoio capelluto ed eliminare il sebo in eccesso in modo delicato, senza intaccare il naturale film idrolipidico protettivo.