3 buoni motivi per usare il diffusore!

3 buoni motivi per usare il diffusore!

Non sempre prestiamo la dovuta attenzione ad una fase davvero cruciale per la salute e l’aspetto dei nostri capelli: l'asciugatura. Oggi ci occupiamo del diffusore e andiamo a scoprire i trucchi del mestiere per rivoluzionare la nostra chioma grazie ad un uso sapiente di questo accessorio!

Negli episodi precedenti… 

Prima di cominicare, facciamo un piccolo passo indietro.

Sul nostro blog abbiamo parlato spesso dell’importanza dell’asciugatura: qui abbiamo sviscerato l’argomento, analizzando ogni fase del processo e, in altri articoli, abbiamo approfondito dei vantaggi del turbante in microfibra e quelli della tecnologia a ioni, che asciuga mantenendo idratati i capelli e lasciandoli morbidi e setosi.  

Il diffusore

Oggi andiamo a scoprire un’altra chicca dell’asciugatura, un accessorio di cui, dopo averne appreso le potenzialità, non potremo più fare a meno.

Il diffusore, infatti, può fare miracoli su qualsiasi tipologia di capello: è fenomenale per la definizione dei ricci, per volumizzare i capelli lisci e piatti e per rendere setosa la nostra chioma mossa.

Usare il diffusore, però, è una vera e propria arte ed è necessario conoscere qualche trucchetto per ottenere risultati davvero super! 

A cosa serve il diffusore?  

Partiamo dal principio: la funzione principale del diffusore è quella di distribuire il calore in modo uniforme su un’area abbastanza ampia della chioma, a differenza del beccuccio del phon che butta il getto d’aria su una piccolissima porzione alla volta. 

Questa funzione è molto importante perché i nostri capelli, come sappiamo, non amano il calore: né quello dell’acqua, né quello del phon! 

Come mai? È presto detto: il calore danneggia i capelli, ecco come.  

Le squame della cuticola, la parte più esterna del fusto, sono composte da diverse sostanze, tra cui l’acqua. 

Quindi, quando il capello viene a contatto con una fonte di calore troppo intensa, quest'acqua si surriscalda, inizia a bollire all'interno del capello - danneggiandolo - e poi evapora, lasciando il fusto secco e senza idratazione.  

Questa situazione viene amplificata quando i nostri capelli sono completamente bagnati: per questo è molto importante non passare mai al phon o al diffusore prima di aver tamponato la chioma, grondante di acqua, con un panno in microfibra per almeno 5 minuti.  

I vantaggi

Usare il diffusore al posto del normale beccuccio del phon porta 3 grossi vantaggi sia a chi ha capelli ricci, mossi e ribelli, sia alle chiome lisce e piatte! 

1. Il primo vantaggio l’abbiamo già menzionato qualche riga fa e consiste nel ridurre l’intensità del getto d’aria calda (o meglio, tiepida) che va a colpire i nostri capelli, dissipando il calore su una porzione di chioma molto più ampia.  

Ricevendo il calore in modo diffuso ed uniforme, la fibra capillare risulta protetta da temperature troppo alte, dagli shock termici e dai cali improvvisi di idratazione.

2. Un secondo, grande vantaggio del diffusore è il suo effetto volumizzante! 

Come ottenerlo? Cominciamo l’asciugatura dalle radici e mettiamoci a testa in giù.

Massaggiamo la cute sfiorandola con i dentini arrotondati del diffusore e disegniamo dei movimenti circolari sul cuoio capelluto: le radici verranno, così, sollevate dolcemente e la chioma prenderà più volume.  

Per un risultato ancora più intenso, applichiamo lo spray volumizzante sevuoipuoi! su capelli umidi e continuiamo l’asciugatura anche sulle lunghezze, sempre a testa in giù, muovendo il diffusore dal basso verso l’alto! 

3. Last but not least, asciugando i capelli con il diffusore si evita l’effetto crespo: ecco perchè.

Quando il calore è troppo elevato o intenso, il capello si secca e perde la sua idratazione.

Il capello secco, quindi, cerca di assorbire l’umidità dall’ambiente esterno: le cuticole si gonfiano e le squame che ricoprono le lunghezze si sollevano dando alle nostre chiome un aspetto lanuginoso e disordinato: l'effetto crespo! 

Getto finale di aria fredda, per richiudere le cuticole e proteggere il fusto… ed è fatta!