Settembre è alle porte, l’estate volge al termine e si ritorna alla normale vita di tutti i giorni: quale momento migliore per dare una rispolveratina alle regole d’oro per la nostra Hair Care Routine in modo da iniziare subito con il piede giusto?
Ma prima di avventurarci tra i segreti per capelli sani e forti, dobbiamo avere ben chiaro un presupposto fondamentale: la cura dei capelli non inizia né si conclude sotto la doccia.
Il pre e il post lavaggio sono importanti tanto quanto il momento dello shampoo!
Prima: a capelli asciutti
Il brushing è la prima tappa della nostra Hair Care Routine.
Spazzolare i capelli nel modo corretto porta diversi benefici alle nostre chiome: le aiuta a rimanere più pulite più a lungo, contrasta la formazione dei nodi e, distribuendo il sebo e gli oli naturali della cute su tutte le lunghezze, mantiene i capelli lucenti, idratati e protetti.
Perché la spazzolatura sia davvero efficace e benefica, abbiamo bisogno della spazzola giusta… ma come sceglierla tra la miriade di spazzole esistenti? Tranquille, qui vi spieghiamo quali sono le 3 caratteristiche che una spazzola deve sempre avere per fare bene il suo lavoro!
LO SCRUB
Dopo aver spazzolato i capelli, rigorosamente asciutti, possiamo procedere all’applicazione dello scrub per il cuoio capelluto muah!
Ebbene sì, lo scrub non è utile solo per viso e corpo: anche sul cuoio capelluto infatti, si depositano cellule morte, residui di prodotti di styling, tossine in eccesso, smog e particelle inquinanti.
A lungo andare, se non vengono eliminate dal periodico scrub, queste sostanze che si depositano sulla cute occludono i pori impedendo così al bulbo pilifero di ricevere idratazione e nutrimento e soffocando i capelli che, di conseguenza, tendono ad indebolirsi e a spezzarsi con maggiore facilità.
Curiose di sapere come applicare lo scrub nel modo migliore possibile per aumentare la sua efficacia? Cliccate qui e lo scrub non avrà più segreti!
Durante: il lavaggio
LO SHAMPOO
È il momento di detergere i capelli e per farlo abbiamo bisogno dello shampoo.
Ma quali caratteristiche deve avere il nostro shampoo per svolgere la sua azione pulente senza però danneggiare i capelli?
Innanzitutto dev’essere privo di siliconi: il silicone, infatti, come un fondotinta scadente, crea una pellicola impermeabile che soffoca e disidrata il fusto del capello, occlude i pori della cute e impedisce alle sostanze benefiche di penetrare e nutrire le nostre chiome.
Perché non danneggi i capelli, inoltre, il nostro shampoo deve contenere soltanto tensioattivi delicati e non aggressivi!
I tensioattivi sono delle molecole che possiamo immaginare simili a spilli dalla testa idrofila, che può stare a contatto con l’acqua e la coda lipofila, che invece si lega alle molecole oleose.
Ma come mai queste sostante sono indispensabili nei prodotti di Hair Care?
Semplice: l’acqua da sola non basta a lavare e detergere perché non riesce a legarsi alle molecole oleose del grasso e dello sporco ma ci scivola semplicemente sopra.
É solo grazie ai tensioattivi che avviene il processo di detersione: le loro code lipofile entrano in contatto con le sostanze da rimuovere (grasso, sebo, sporcizia) e le trattengono.
Poi l'acqua, con il risciacquo, aggrappandosi alla testa idrofila del tensioattivo, se lo porta via tutto e con lui lo sporco.
Qui illustriamo le varie funzioni dei tensioattivi (tra cui quella di produrre la schiuma) e spieghiamo come riconoscere nell’INCI quelli da evitare!
IL BALSAMO
Dopo lo shampoo è il turno del balsamo , importantissimo per districare, nutrire e ammorbidire i capelli.
IL RISCIACQUO
Il nostro consiglio è di utilizzare sempre acqua tiepida per risciacquare i capelli: l’eccessivo calore infatti, provoca l’apertura delle cuticole (la parte più esterna del capello) e rende i capelli più fragili e vulnerabili di fronte alle aggressioni degli agenti esterni.
Post: asciugatura
Questa fase è molto delicata: i nostri capelli, infatti, sono sensibili sia allo sfregamento che al calore.
IL PANNO MORBIDO
Uscite dalla doccia, avvolgiamoli subito in un panno molto morbido: evitiamo materiali ruvidi che spezzano e danneggiano i capelli!
Lasciamo che il panno assorba l’acqua in eccesso, poi mettiamoci a testa in giù e scuotiamo dolcemente i capelli di modo che anche le ultime gocce d’acqua scivolino via.
Contemporaneamente massaggiamo la cute con le dita, facendole poi scorrere per tutte le lunghezze.
IL PHONAbbiamo detto che i capelli sono molto sensibili anche al calore: temperature troppo elevate possono causare aumento della porosità, alterazioni della struttura cheratinica e danni alla cuticola e al midollo.
Ilphon va quindi usato con cautela, regolando nel modo corretto sia l’intensità del getto d’aria che la sua temperatura: un getto troppo intenso produce attrito tra un capello e l’altro, mentre un’improvvisa diminuzione dell’umidità disidrata i capelli!
Qui spieghiamo come utilizzare il phon nella maniera corretta per limitare i danni causati dallo stress termico.
Ovviamente, se il clima lo permette, il modo migliore per asciugare i nostri capelli è l’aria aperta ma attenzione, non facciamoli asciugare al sole: l’effetto dei raggi UV è dannoso per la cute, per le lunghezze e anche per il colore dei nostri capelli!
Sleeping Beauty... Routine!
E per finire in bellezza, udite-udite: l'Hair Care Routine non si conclude nemmeno quando andiamo a letto!
Possiamo prenderci cura delle nostre belle chiome anche mentre dormiamo! Non ci credete? Leggete qui!